lunedì 18 gennaio 2010

Aperto un tavolo di confronto tra gli studenti e l’Assessore regionale Donazzan


Oggi, Mercoledì 13 Gennaio, la Rete degli Studenti Medi del Veneto ha incontrato a Palazzo Ferro-Fini l'Assessore Regionale Elena Donazzan.

La nostra associazione ha presentato una serie di proposte all'Assessore, frutto del lavoro portato avanti negli ultimi mesi all'interno delle scuole.

L'incontro è stato proficuo, a conferma del fatto che se un confronto fosse cominciato prima sarebbe già stato possibile iniziare un ampio dibattito sulla situazione degli studenti nella nostra Regione e forse degli obbiettivi concreti sarebbero già stati raggiunti.

Al tavolo di confronto sono state da noi portate le seguenti proposte:

Edilizia Scolastica: Come studenti delle scuole superiori, ogni giorno viviamo la problematica di frequentare le lezioni in edifici in pessime condizioni, con barriere architettoniche e con locali inadatti a determinate finalità didattiche.

In molti casi esistono ancora edifici dichiarati fuori norma, senza scale né uscite di emergenza, ed essi sono ancora in uso, per la totale mancanza di edifici alternativi già ristrutturati a norma di legge.

Appare quindi evidente la necessità di un monitoraggio, esteso su tutto il territorio regionale, riguardante l'edilizia scolastica, così da segnalare alle istituzioni competenti i casi su cui intervenire.

Chiediamo inoltre che la regione sia in prima linea per richiedere al ministero maggiori finanziamenti per le province, e che essa stessa investa finanziariamente su questo tema.

Alternanza scuola lavoro e terza area: Riconosciamo l'importanza del rapporto tra mondo della scuola e mondo del lavoro, in particolare in riferimento agli istituti tecnici e professionali e pensiamo che debba essere valorizzata.

Denunciamo tuttavia come le forme di tutela degli studenti all'interno dei percorsi di ASL sia insufficiente e che le figure ad essa preposte possano ad ora svolgere un ruolo solamente limitato.

Chiediamo la creazione di uno statuto specifico per gli studenti in stage, come carta fondamentale di riferimento per la loro tutela.

Anche le opportunità fornite dalla terza area ci sono chiare. Rimane però un grande problema, ovvero quello dei finanziamenti.

Molte classi si trovano infatti a non poter svolgere questa attività, che per gli istituti professionali risulta essere fondamentale, per la totale mancanza di fondi.

Comodato d’uso dei libri di testo: Il finanziamento di 700.000 euro erogato dalla regione per il comodato d'uso dei libri scolastica è un elemento molto importante per il diritto allo studio nella nostra regione.

Vediamo però come nelle scuole non sia conosciuta questa opportunità.

La regione dovrebbe svolgere, a nostro parere, un'ampia campagna informativa, in modo che questa diventi un'opportunità effettiva per tutti gli studenti del Veneto, e magari ampliare il finanziamento in questione.

Trasporti: oltre all'esistenza di un buono regionale sui trasporti per gli studenti con basso reddito, la nostra proposta è di riuscire a creare un abbonamento regionale in accordo con ferrovie e i vari trasporti locali.

Prendendo esempio dai buoni risultati di ciò che è stato fatto in Emilia-Romagna, si potrebbe, grazie ad un tavolo regionale tra tutti gli enti trasporti, a creare un abbonamento che comprenda una tratta ferroviaria in abbinata con i trasporti locali dei capoluoghi di provincia.

Questo risolverebbe l'oneroso problema per gli studenti che abitano "fuori sede" di dover pagare due abbonamenti per raggiungere i luoghi di studio.

Un abbonamento di questo tipo, agevolato dalla Regione, potrebbe a nostro parere comprendere degli sconti significativi per gli tutti gli studenti, arrivando ad avere una proposta che abbatta il muro della distanza dalla scuola, che è un vero e proprio ostacolo ad un vero diritto allo studio.

Ovviamente un lavoro coordinato con tutti gli enti di trasporto nel Veneto può essere portato avanti ed agevolato solo tramite la Regione, che deve riuscire a fare sintesi dei vari interessi delle aziende interessate.

L'Assessore si è dimostrata attenta e disponibile riguardo a tutti i punti, chiarendo alcune delle nostre perplessità e accettando alcuni nostri spunti.

In particolar modo relativamente alla nostra richiesta di aprire un confronto, l'Assessore Donazzan ci ha comunicato che nel breve periodo si attiverà per creare un tavolo di discussione con le Consulte Provinciali degli Studenti di tutta la Regione, istituzionalizzandolo e rendendolo permanente.

La Rete degli Studenti Medi del Veneto si auspica che questa promessa venga mantenuta e si arrivi veramente ad una partecipazione concreta degli studenti nelle scelte dell'Amministrazione Regionale.

Per quanto riguarda il tema dei trasporti, l'Assessore si è impegnata a continuare con noi il confronto e a portare avanti la nostra proposta di creazione di un abbonamento regionale, relativo sia ai treni che alle autocorse, con agevolazioni per gli studenti.

Questo ci tocca nel profondo, infatti è da tempo che la Rete degli Studenti Medi del Veneto si batte perchè il trasporto pubblico abbia costi più ridotti per gli studenti.

Purtroppo il confronto su questo tema è stato aperto solo ora.

Questo incontro molto proficuo ha segnato, a nostro parere, solo l'inizio di un valido dialogo aperto tra studenti ed istituzioni regionali; ci auguriamo che il confronto abbia un seguito produttivo e possa portare a degli sviluppi concreti, nel breve e nel lungo periodo.

Nessun commento:

Posta un commento